Margareth Dorigatti presenta, a due anni dalla sua ultima mostra personale in galleria, un nuovo ciclo di opere dal titolo DEI-Colori-Giorni, incentrato sui pianeti e sulle loro infinite corrispondenze con le divinità e il mito, con i giorni e i colori, o con i metalli cui ciascun pianeta viene ricondotto.
“In un percorso artistico impegnato preferibilmente sul versante figurativo, con esplorazioni seriali concentratesi di volta in volta su specifici soggetti e in ambiti diversi (dalla scenografia alla grande pittura murale, dalla fotografia alla musica e alla letteratura), il tema dei pianeti, che appare come la naturale prosecuzione del ciclo Luna/Mond del 2014–2016, ha ora condotto Margareth Dorigatti a esprimersi in un linguaggio ancor più propriamente astratto, sempre meditato con la cura e la profondità che le sono proprie, epilogo cioè di un lungo, rigoroso processo di studio e approfondimento.
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Per ogni pianeta, per ogni divinità, si potrebbe dire persino per ogni colore, ci troviamo di fronte a una sorta di ritratto, in cui Margareth ha riversato il proprio sentimento di esso e condensato il proprio rapporto personale, rivelando a noi e a se stessa la chiave interpretativa che a ciascuno soggiace. Così, in un racconto mai banale, la forza assoluta di Marte, la seducente bellezza di Venere, la complessità conflittuale di Saturno, la misteriosa delicatezza lunare o la divina superiorità di Giove ci vengono manifestati per colori e forme ad ognuno peculiari: attributi complementari e analogici che caricano di tensione e di sorprendente energia il dipinto eppure, al tempo stesso, gli restituiscono magicamente una sottile valenza ironica, che rende il gioco sempre acuto e intelligente.” ¹
¹ Flavia Pesci, Un altrove interiore, 2018
Margareth Dorigatti nasce a Bolzano nel 1954.
Nel 1973 studia all'Accademia di Belle Arti di Venezia con Emilio Vedova. Nel 1975 si trasferisce a Berlino dove studia Pittura, Grafica e Fotografia presso la Hochschule der Künste. Nel 1977 fonda una Casa-atelier frequentata dai maggiori artisti e personaggi dello spettacolo presenti a Berlino. Nel 1980 inizia la sua attività espositiva in gallerie private di Berlino. Nel 1983, insieme a Joachim Szymczak, realizza un progetto di vaste proporzioni all'interno della rete metropolitana berlinese: 75 dipinti all'interno di 8 stazioni. Vince un concorso indetto dalla Internationalen Bauausstellung per la realizzazione di una facciata storica di un palazzo di Kreuzberg. Nel 1984 si trasferisce a Roma dove ha inizio la sua attività pittorica ininterrotta. Espone in Italia e all'estero presso gallerie private, luoghi pubblici e musei (Roma, Parigi, Milano, Pescara, Bolzano, Modena, Bologna, Berlino, Nimes, Lyon, Köln, Bonn, etc). E' stata invitata ad esporre alla 54. Biennale di Venezia. Ha insegnato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e in varie Università straniere. Attualmente è titolare della cattedra di Decorazione presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Inoltre tiene lezioni di Cromatologia. Vive e lavora a Roma e Berlino.